Alla scoperta dell'alcol polivinilico (PVA): un protagonista chiave nel settore tessile, edile e non solo

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L'alcol polivinilico (PVA) è un polimero idrosolubile, atossico e biodegradabile, prodotto dalla polimerizzazione dell'acetato di vinile seguita da alcolisi. Le proprietà del PVA sono determinate dal suo grado di polimerizzazione e alcolisi, rendendolo estremamente versatile. Presenta eccellenti proprietà filmogene, adesive ed emulsionanti. Il PVA è ampiamente utilizzato nell'industria tessile, edile, degli adesivi, dei rivestimenti e in vari altri settori grazie alla sua stabilità, resistenza chimica e biodegradabilità.

Introduzione all'alcol polivinilico (PVA)

Nome

  • Nome chimico: Alcol polivinilico
  • Nome inglese: Alcol polivinilico
  • Abbreviazione inglese: PVA

Composizione e struttura molecolare

  • Formula molecolare: (CH₃CHCOOCH₃)ₓ (CH₂CHOH)ᵧ
    • Dove:
      • x+yX+e rappresenta il grado di polimerizzazione.
      • yx+yX+y**y rappresenta il grado di alcolizzazione.

Proprietà fisiche

  • Aspetto: Solido bianco in fiocchi, granulare o in polvere (processo di alcolisi a bassa alcalinità) o solido bianco flocculante (processo di alcolisi ad alta alcalinità).
  • Densità: 1,23–1,31 g/cm³.
    • Densità apparente del PVA in scaglie: 0,42–0,52 g/cm³.
    • Densità apparente del PVA flocculante: 0,20–0,27 g/cm³.

Proprietà chimiche

  • Formula di struttura: -[CH₂CH(OH)]ₙ-, dove nN rappresenta il grado medio di polimerizzazione.
  • Le proprietà fondamentali del PVA sono determinate dal suo grado medio di polimerizzazione e alcolisi. Tuttavia, anche la presenza di più di 10 strutture irregolari nelle molecole di PVA ne influenza significativamente le prestazioni.
  1. Solubilità in acqua:
    • Le molecole di PVA contengono un gran numero di gruppi idrossilici, il che le rende facilmente solubili in acqua.
    • La solubilità aumenta con la temperatura dell'acqua.
      • Si gonfia in acqua fredda (i prodotti a bassa gradazione alcolica possono dissolversi lentamente in acqua a temperatura ambiente).
      • Si dissolve completamente in acqua calda, formando una soluzione con eccellenti proprietà filmogene e adesive.
  2. Stabilità termica:
    • Si ammorbidisce se riscaldato.
    • Nessuna variazione significativa al di sotto dei 40°C.
    • Il riscaldamento prolungato a temperature superiori a 160°C provoca una graduale decolorazione.
    • Si decompone a temperature superiori a 220 °C, producendo acqua, acido acetico, acetaldeide e crotonaldeide.
  3. Resistenza chimica:
    • Quasi insensibile agli acidi deboli, alle basi deboli o ai solventi organici.
    • Elevata resistenza all'olio.
  4. Stabilità di conservazione:
    • Eccellente stabilità; non ammuffisce, non si deteriora e non assorbe umidità se conservato in uno stato naturalmente asciutto.
  5. Reattività:
    • Il PVA è un polimero con gruppi ossidrilici secondari.
    • I gruppi idrossilici secondari nelle molecole di PVA sono altamente reattivi e possono subire tipiche reazioni chimiche simili a quelle degli alcoli a basso peso molecolare, come l'esterificazione, l'eterificazione e l'acetalizzazione.
    • Reagisce con molti composti inorganici e organici.
    • Non tossico per l'uomo e gli animali, biodegradabile e riconosciuto come prodotto ecologico.

Stoccaggio, trasporto e applicazioni di mercato

  1. Produzione e proprietà:
    • L'alcol polivinilico (PVA) è prodotto dalla polimerizzazione dell'acetato di vinile seguita dall'alcolisi.
    • È un polimero bianco, stabile, atossico e idrosolubile che si dissolve rapidamente in acqua formando un colloide stabile. L'acqua è un ottimo solvente per il PVA.
  2. Proprietà filmogene ed emulsionanti:
    • Le soluzioni acquose di PVA presentano eccellenti proprietà filmogene ed emulsionanti.
    • I film formati presentano eccezionali proprietà di adesione, resistenza ai solventi, resistenza all'attrito, resistenza alla trazione e barriera all'ossigeno.
    • Il PVA contiene gruppi funzionali sia idrofili che idrofobi, il che lo rende una sostanza tensioattiva. Può agire come colloide protettivo nelle reazioni di polimerizzazione in emulsione e sospensione.
  3. Applicazioni:
    • Il PVA viene utilizzato principalmente nella produzione di fibre sintetiche, materie plastiche, adesivi, rivestimenti e nuovi materiali da costruzione.
    • Ampiamente applicato in settori quali quello chimico, tessile, della stampa, della carta, della pelletteria e dell'edilizia.

Questa panoramica evidenzia le caratteristiche principali, le proprietà e le applicazioni dell'alcol polivinilico (PVA), sottolineandone la versatilità e la natura ecocompatibile.

Prossimo:
Alcol polivinilico (PVA): la scienza dietro le sue diverse applicazioni

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